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domenica 15 maggio 2011

ABITANTI DI CAPRERA DOPO IL 1859 descritte da Quaranta

Risulta dalla descrizione del Quaranta che a Caprera oltre a Menotti vivessero i giovani Bidischini e Canzio. Francesco Bidischini, figlio del Conte Giuseppe Bidischini Dall'Oglio, un'antica famiglia veneta vissuta a lungo in Turchia, a Smirne, sul filo delle attività legate al Commercio della seta. Fu presentato a Garibaldi nel 1859: nato nel 1835, il giovane ha 24 anni. E' fratello di quell'Elisa Lavagnolo Bidischini nota per il suo impegno nel Risorgimento. . Di lei si dice che era di grande bellezza e riuscì in alcune delicate missive affidatele da Cavour e Rattazzi con le quali era in contatto grazie allo sposo ufficiale dell'esercito piemontese. Il 9 luglio 1868, Menotti sposa a Bologna la sorella di Francesco Bidischini, la sedicenne Francesca Italia. Il giovane Canzio si è arruolato con Garibaldi: è carabiniere genovese, ha 23 anni durante la Spedizione dei Mille, 24 quando sposa Teresita, il 26 maggio 1861 si trova a Caprera. Teresa è spesso condotta a Caprera dai coniugi Deider che ne assicuravano l'educazione a Nizza, Rosa madre di Garibaldi muore nel 1852. Ricciotti è stato affidato a Emma Roberts che abita a Londra, tiene con sè alcuni mesi il bambino e poi lo indirizza verso un collegio di Liverpool. Teresa è tormentata durante la vita austera di Caprera per non poter dar sfogo alla sua giovinezza. Aveva appena sedicianni quando sposò Canzio, a Caprera, Quaranta scrive: Menotti e Teresa giovinetti si recavano spesso alla Maddalena, ove facevano frequenti feste da ballo, i balli si protraevano fino alle due del mattino e spesso fino al giorno seguente

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